Non perché sia un dovere morale, quello che trasforma e deturpa la gioia in uno sforzo artificioso e da risata metallica…Bisogna essere contenti perché è impossibile non esserlo.
È come un’esplosione. La natura esige la nostra gioia, ne ha bisogno… C’è un’impazienza cosmica (Rm 8,19), c’è un fremito naturale che attende il nostro sorriso.
G. Barzaghi