– Non credo ad un creatore, l’universo è frutto del caso, senza motivo.

– Io credo ad un Creatore perché non credo ai “miracoli”.

Ogni donna e uomo sono quel momento in cui la natura è in grado di rispondere al richiamo del Creatore tramite la relazione con la realtà.

“Io non vi chiamo più schiavi, perché lo schiavo non sa che cosa fa il suo padrone. Vi ho chiamati amici, perché vi ho fatto sapere tutto quel che ho udito dal Padre mio.” Gv 15,9-17

Un software non può porre domande che non siano state pre-programmate da chi l’ha scritto.

L’uomo è ben più di un software e si accorge di avere dentro questa necessità di eterno.
Chi c’è l’ha messa?
Chi potrà soddisfarla?

– Parlare di Dio come Padre è solo antropomorfismo!

– No! E’ chiamare padre un uomo che ha figli ad essere Teomorfismo.

In ultima analisi tutto viene da Dio che quindi è l’unico Padre.

Claude Bruaire

Ricordati del tuo Creatore prima che la brocca si spezzi contro la fontana.

Ecclesiaste.